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Cos'è il Festival

Nella settimana dall'08 al 16 maggio 2010 a Pisa si svolgerà la prima edizione del Festival delle Culture, una serie di appuntamenti culturali, scientifici e artistici che hanno come tema l'altro, il diverso, l'accoglienza, l'incontro fra persone di diverse culture e religioni.
L'iniziativa, promossa dal Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Università di Pisa e dall'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Stenone" è nata per irrobustire quella che potremmo chiamare "cultura della convivenza".
Per favorire la riflessione su questi temi, di urgente attualità, con la collaborazione di Comune, Provincia, Regione, vari centri dell'Università di Pisa e con il patrocinio di organismi che da tempo si occupano sul territorio di intercultura, sono stati organizzati vari eventi aperti alla cittadinanza: un convegno, una tavola rotonda con esponenti religiosi, uno spettacolo, una rassegna cinematografica, due mostre di pittura, quattro concerti, un concorso rivolto alle scuole, un torneo di calcio, come dettagliato nel sito
http://festivaldelleculture.it
Il Festival delle culture non costituisce soltanto il tentativo di concentrare, nell'arco di una settimana, una serie di appuntamenti culturali a tema, ma anche l'evento conclusivo di un complesso progetto educativo che ha coinvolto oltre 1200 studenti dell'area pisana.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che, di fronte a una società sempre meno omogenea e policroma, di fronte a difficoltà comunicative non indifferenti che rischiano di costruire muri invisibili capaci di separare collettività intere dai "diversi", emerge l'esigenza di investire in una preventiva "educazione al dialogo", in una "pedagogia della differenza" che interpelli e coinvolga soprattutto i giovani cittadini.
Siamo consapevoli che non si tratta di un compito facile per gli educatori, già gravati da difficoltà e ostacoli spesso sottovalutati.
L'intento del progetto è stato anche quello di incuriosire e motivare a un dialogo costante che non significhi livellamento, ma piuttosto rispetto verso un diverso considerato come prezioso interlocutore nei confronti del quale occorre aprirsi, lontano da atteggiamenti di superiorità, da forme subdole di indifferenza, da un pluralismo superficiale che pretenda una fusione indifferenziata di culture, etnie, religioni.
Il progetto ha coinvolto, in una serie di fitti incontri, circa 70 classi presso scuole materne, elementari, medie e istituti superiori del Comune e della Provincia di Pisa, nella convinzione che un positivo atteggiamento verso i "diversi" nasca proprio da progetti micro e dall'educazione di quelle generazioni future che sempre più dovranno fare i conti col tema dell'intercultura, fin dalla più tenera età.
Il percorso, che ha adottato per ogni livello di istruzione strumenti e obiettivi specifici, è partito dalla riflessione di categorie concettuali fondamentali quali cultura, stereotipo, pregiudizio, aspettative, pluralismo culturale, omogeneità culturale…
Per favorire una matura e distaccata analisi dei processi di comunicazione interculturale sono stati utilizzati vari strumenti mediatici, in grado di attrarre facilmente l'interesse degli studenti e consentire la discussione. Fra di essi la pubblicità, la musica, i cartoni animati, il cinema.
L'auspicio è quello di aver fornito agli studenti alcuni strumenti necessari per gestire con maturità la mole di informazioni sul tema, spesso veicolate in modo superficiale e strumentale.
Ci auguriamo che i ragazzi abbiamo accolto il nostro invito a investire nell'arte dell'ascolto, arma potente per favorire la convivenza e contrastrare in modo preventivo fenomeni di rifiuto.
La speranza è anche quella di aver trasmesso il nostro desiderio di conoscere altre culture e l'interesse verso un diverso sempre più vicino, una persona in carne e ossa che dovrebbe essere scoperta e ri-scoperta senza ipocrisie e buonismi.

Prof.ssa Serena Gianfaldoni
gianfaldoni@vodafone.it
Coordinatrice del Progetto
Docente di comunicazione interculturale e interreligiosa presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Stenone" e membro del Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Università di Pisa




Pisa è una città molto accogliente. Per fare buona accoglienza serve una cultura della curiosità e del valore per tutto ciò e tutti coloro che sono diversi (cioè ognuno di noi!); se l'accoglienza poi richiede un'iniziale assistenza per chi arriva in difficoltà e dunque risorse che sono di tutti, è necessaria un'attenta programmazione, per non trasformare l'accoglienza in conflitto sociale e abbandono. Pisa vive alcune contraddizioni in questo senso, e per questo il Festival delle Culture è un'occasione di confronto e dialogo aperto perché impariamo tutti insieme a scioglierle.

Marilù Chiofalo
Assessora Politiche Educative e Pari Opportunità
Comune di Pisa

Volantino






(cliccare per ingrandire in una nuova finestra)

Spettacolo "Insieme a Pisa"

Mercoledi 12 Maggio 2010, ore 17, San Zeno, Pisa








Centoquaranta artisti pisani non professionisti si alternano a San Zeno per dare vita a uno spettacolo suggestivo che utilizza varie forme espressive per parlare dell'incontro con l'altro, lo straniero, il diverso, qualunque diverso.
Il programma di "Insieme a Pisa" prevede danze, dialoghi teatrali, poesie, racconti, brani di letteratura, musica etnica, canti soul, spiritual, musica leggera.
Fra i protagonisti dello spettacolo molti degli oltre 1200 studenti che hanno partecipato al progetto sull'intercultura promosso dal Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Università di Pisa e dall'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Stenone".
Con creatività e "leggerezza" gli artisti ci aiutano a riflettere su temi di attualità spesso difficili e controversi. Lo fanno con sensibilità e allegria, usando parole, musica, immagini, raccontando esperienze personali, confrontandosi, interpellando lo spettatore, mettendo in discussione stereotipi e pregiudizi.
I ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori parleranno dell'incontro con l'altro e presenteranno agli adulti cosa significano per loro parole come diversità, pace, rispetto, accoglienza, ascolto.




1. "Ehi ma' "
I bambini della classe II A della scuola Toti interpretano, insieme all'insegnante Francesca Salvadori, una canzone di Gino Paoli


2. "Quello che i bambini dicono"
Scritto dai bambini delle classi 4A e 4B della Scuola Viviani di Marina di Pisa
Scenegiato e diretto dalle insegnanti Michela Falchi e Michela La Marca


3. "Earth Song"
I ragazzi del Cus Pisa, Corso di Danza e Ginnastica, diretti da Mariana Angelova, interpretano la canzone di Michel Jackson.


4. "La gentilezza"
Di Mohamed Congo, studente della scuola di Wend Poui di Ouagadougou (Burkina Faso), gemellata con la classe I D della scuola Media E. Fermi di Pontasserchio.


5. "Go down Moses"
Interpretato dal Coro delle scuole Medie Mazzini, diretto dalla Prof.ssa Licia Di Bugno


6. "Rock my soul"
Interpretato dal Coro delle scuole Medie Mazzini, diretto dalla Prof.ssa Licia Di Bugno


7. "Spirituals: Banuwa"
Interpretato dal Coro delle scuole Medie Mazzini, diretto dalla Prof.ssa Licia Di Bugno


8. "Canto della Liberia"
Interpretato dal Coro delle scuole Medie Mazzini, diretto dalla Prof.ssa Licia Di Bugno


9. "Danza del ventre"
Interpreta l'insegnante di danza orientale Sara Cavalli


10. La vita è bella
Suonano i ragazzi delle scuole Medie di Calci diretti dalla Prof.ssa Gabriella De Scalsis


11. "Il viaggio" di Saramago
Interpretano i ragazzi di "Fare Teatro"


12. "Siamo uguali, ma diversi"
Canzone scritta e interpretata da un gruppo di studentesse della Scuola Media di Marina
Musica di Alexia Chirico, parole di Desiana Mallegni, Carlotta Grassi e Alexia Chirico
Cantano Carlotta Grassi e Zina Ismalovic


13. "I have a dream"
Il sogno di Martin Luther King


14. "Canzone semplice"
Dal Film "Fratello sole e sorella luna"
Interpretano i Pueri Cantores, coro di voci bianche diretto dalla Prof.ssa Emma Zanesi


15. "Shalom"
Canto israeliano popolare
Interpretano i Pueri Cantores, coro di voci bianche diretto dalla Prof.ssa Emma Zanesi


16. "Un fiore per la pace"
Poesia dello scrittore tedesco Peter Hartling
Interpreta Beatrice Schneider


17. "India: suoni, colori e parole"
Riflessioni e note d'autore


18. "Prima di tutto vennero a prendere gli zingari…"
di Bertold Brecht
Interpreta Zina Ismalovic


19. "Tangos de triana"
Tango
Danza Monica Diari


20. "Cantinas del marinero" (La macanita)
Flamenco
Danza Cecilia Casini


21. "Sevillanas"
Danza popolare andalusa
Danzano Monica Diari e Cecilia Casini


22. "Canti senegalesi"
Canta Biba, venditore ambulante, pisano di adozione


23. "Musica dal Bangladesh"


Il programma può subire variazioni


Per informazioni:
Prof.ssa Serena Gianfaldoni
Responsabile del Progetto Educativo e del Festival delle Culture
gianfaldoni@vodafone.it

Mostra di pittura "DiversInsieme"

Da Sabato, 8 Maggio a Domenica, 16 Maggio 2010


Chiostro del Centro Espositivo Museale San Michele degli Scalzi (nei locali attigui alla mostra "Il futuro dell'acqua"), Viale delle Piagge, Pisa

Inaugurazione:

Sabato 8 Maggio 2010 ore 18, alla presenza delle autorità

Orari: Tutti i giorni dalle 15,30 alle 19, ingresso libero



Tema della mostra:

Il pittore Paul Klee (1879-1940) ha affermato che ""L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è". In opposizione a chi vorrebbe ignorare o nascondere le differenze, per far sì che la realtà sia appiattita e corrisponda solo a (pochi) modelli culturali considerati di prestigio e degni di essere imitati, lo spirito con cui sono state realizzate le opere artistiche raccolte in questa mostra è stato di cogliere le differenze, di sottolineare ciò che sarebbe sfuggito ad occhi meno attenti o meno disponibili all'incontro con il diverso, nella convinzione che la conoscenza e la valorizzazione dell'altro non solo non impoveriscono chi si apre al dialogo, ma portino anzi ad una maggiore consapevolezza di se stessi, della propria cultura, della propria società.

Espongono:


Nella mostra saranno esposti i lavori di alcuni pittori dell'Accademia d'Arte di Pisa e del Gruppo pittori "ARTEmisia"




Gli artisti del Gruppo pittori "ARTEmisia":Anna Bondi "La gioia delle madri"; Mario Bottai "La traversata"; Rolanda Carmignani "Un gioco nuovo"; Romeo Ciocco "Disuguaglianza e similitudine"; Raffaella D'Agata "Strumenti diversi, stessa armonia"; Michela Festa "Gusti diversi per un solo pranzo"; Silvana Girardi "L'umanità tutta sostiene il mondo"; Giuseppina Malcontenti "L'amicizia"; Lorenzo Mannari "Un sorriso comunque"
Luigi Norelli "Chador"; Adriana Soave "Verso un futuro migliore"; Agata Zajac "Un mondo d'amore"



Gli artisti dell'Accademia d'Arte di Pisa:Lori Baldi "Chitarra"; Franca Benfenati "Mani"; Roberto Bertolini "Bambini con mele"; Alessia Boccelli "Dualità dell'anima"; Massimo Buquicchio "Opera Moai"; Lucia Caciagli "Piacere di conoscersi"; Tatiana Di Sacco "Il frutto della diversità"; Nicola Donato "Armonia"; Carolina Fogola "Promessa di pace"; Daniele Gambuzza "Oltre il muro"; Daniela Giacomantonio "Flusso di colori"; Duilio Grandi "Giromondo"; Marilena Luongo "Ragazza con il buqua"; Gabriella Mazzei "Girotondo"; Michela Nieri "Variamente"; Cristiana Pardini "Verso casa"; Ilaria Perini "Amore di mamma"; Bruno Pollacci "Kontrast"; Fabio Profeti "L'albero della vita"; Massimo Rognini "Campo di marte"; Lucia Sandroni "Diversità complementari"; Bruna Secco "Nell'amore non c'è diversità"
Rossella Tozzini "Angoli accerchiati"; Gabriella Vattovaz "Aiuto";


Guarda il filmato dell'Inaugurazione



Per informazioni: gianfaldoni@vodafone.it

Mostra al Museo della Grafica

Gli elaborati grafici dei ragazzi/e e dei bambini/e per il Concorso "Io e l'Altro allo Specchio" vengono esposti durante la settimana del Festival delle Culture al Museo della Grafica dell'Università di Pisa - Palazzo Lanfranchi.
L'allestimento della mostra è stato curato da Serena Gianfaldoni e Simona Petroni con i collaboratori del Museo della Grafica coordinati da Valeria Barboni.



Vedere anche le gallerie virtuali con alcuni disegni e gli altri contributi.

La Mostra è stata inaugurata l'11 Maggio 2010 alle ore 11 dall'Assessora alle Politiche Educative e Pari Opportunità del Comune di Pisa Marilù Chiofalo e dall'ideatrice e coordinatrice del Festival del Culture e del Concorso Serena Gianfaldoni alla presenza delle Scuole Elementari "Novelli" di Pisa classe II e "Battisti" di Metato classe V, con le rispettive insegnanti Annarita Senatore e Sara Cozzani, con la dirigente dell'Istituto Comprensivo "Livia Gereschi" Lida Sacconi e l'Assessore all'Istruzione e alla Cultura del Comune di San Giuliano Terme Fabiano Martinelli.


Discorsi di inaugurazione I parte (sopra) e II parte (sotto).


Per informazioni: gianfaldoni@vodafone.it

Rassegna cinematografica "Intercultura e Dialogo Interreligioso"



Sede: Cinema Arsenale, Vicolo Scaramucci 4, Pisa


Pisa, Giovedi 13 Maggio 2010

(Ore 16,30) Proiezione del film "I GATTI PERSIANI"

Regia: Bahman Ghobadi
Sceneggiatura: Roxana Saberi, Hossein M. Abkenar, Bahman Ghobadi
Attori: Hamed Behdad, Ashkan Koshanejad, Negar Shaghaghi


Vicenda:
Usciti da poco di prigione, due giovani musicisti, un uomo e una donna, decidono di formare una band. Setacciano il mondo underground della Teheran di oggi in cerca di altri musicisti. Siccome suonare in Iran è vietato, progettano di fuggire dalla loro esistenza clandestina e sognano di esibirsi in Europa. Ma senza soldi e senza passaporti non sarà facile


(Ore 18,30) Proiezione del film "DONNE SENZA UOMINI"

Regia: Shirin Neshat
Sceneggiatura: Shirin Neshat, Shoja Azari
Attori: Pegah Ferydoni, Shabnam Tolouei, Orsi Toth, Arita Shahrzad


Prima della proiezione la Prof.ssa Paola Bora, Scuola Normale di Pisa e Vice Presidente della Casa della Donna introdurrà il film.


Vicenda:
Il film narra la storia delle vite intrecciate di quattro donne iraniane nell'estate del 1953, quando un colpo di stato guidato dagli americani e appoggiato dagli inglesi depose il Primo Ministro democraticamente eletto, Mohammad Mossadegh, e restaurò lo Shah al potere. Nell'arco di alcuni giorni, quattro donne appartenenti a classi diverse della società iraniana si ritrovano insieme sullo sfondo dei tumulti politici e sociali. In un giardino di orchidee, le quattro donne capiranno il valore dell'amicizia e del conforto.



(Ore 20,30) Proiezione del film "IL CANTO DELLE SPOSE"

Regia: Karin Albou
Sceneggiatura: Karin Albou
Attori: Lizzie Brocheré, Olympe Borval, Najib Oudghiri, Simon Abkarian, Karin Albou


Prima della proiezione il Prof. Michele Luzzati introdurrà il film.



Vicenda:
Tunisi 1942. Nour e Myriam, 16 anni, sono amiche d'infanzia. Condividono la stessa casa in un modesto quartiere in cui ebrei e musulmani vivono in armonia. Ognuno di loro desidera segretamente condurre la vita dell'altra: mentre a Nour dispiace non andare a scuola come la sua amica, Myriam sogna l'amore. E' invidiosa del fatto che Nour sia fidanzata con un suo cugino Khaled, una sorta di fantasia condivisa del principe azzurro. Purtroppo, Khaled, non trova lavoro. Il fidanzamento si prolunga e la prospettiva di un'unione carnale si allontana. Nel novembre 1942, l'esercito tedesco invade Tunisi. eseguendo la politica di Vichy, i nazisti sottomettono la comunità ebrea a una pesante ammenda. Tita, la madre di Myriam, non ha più il diritto di lavorare. Sommersa dai debiti, decide di far sposare a sua figlia un ricco medico. Myriam vede svanire in un colpo solo tutti i suoi sogni d'amore...




Visita il sito Arsenale

Concerti

VENERDI 14 MAGGIO
(Ore 21,15) CONCERTO Musiche dal mondo: "Chopin e gli altri"





In collaborazione con "Perle musicali in San Francesco"





Per maggiori informazioni cliccare qui

Per i 200 anni dalla nascita di Fryderyc Chopin, scopriamo le radici della sua grande musica dove il colore etnico, canzoni e danze, si mescolano con la cultura europea.
Ewa Maicherczyk, soprano
Patrycy Hauke, tenore
Riccardo Mascia, pianoforte


Il concerto sarà preceduto alle 20.45 da una visita guidata al complesso di San Francesco
Sede: Chiostro di San. Francesco, Sala del Capitolo

(Ore 23) Segue un rinfresco preparato dalla comunità polacca a Pisa


SABATO 15 MAGGIO
(Ore 21,15) CONCERTO Musiche dal mondo: "Alma de tango"





In collaborazione con "Perle musicali in San Francesco"










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Uno dei più grandi protagonisti del genere porta dal suo paese il ritmo trascinante venato della più profonda malinconia.
Miguel Angel Barcos, pianoforte
Ana Luz Cisneros, cantante

Il concerto sarà preceduto alle 20.45 da una visita guidata al complesso di San Francesco
Sede: Chiostro di San Francesco, Sala del Capitolo Concerto

(Ore 23) Segue un rinfresco preparato dalla comunità argentina presente a Pisa.

DOMENICA 16 MAGGIO
(Ore 17) CONCERTO di Piero Nissim (Incontralo su Wikipedia e MySpace)
"Tutti i giorni della memoria. I miei canti yiddish e gli altri canti"


Programma



  1. Oyfn pripetshok di Harry Coopersmith. Con strofe anche in italiano (versione a cura di Piero Nissim)
  2. Dona dona Testo di J. Katzenelson .Con strofe anche in italiano (versione a cura di Piero Nissim,da un precedente testo di Herbert Pagani).
  3. Der Rebe Elymelech Versione con traduzione parlata in italiano.
  4. Uno chi sapeva Canto pasquale dalla tradizione sefardita degli ebrei fiorentini. In italiano.
  5. Tum-balalayka Melodia popolare su testo di M.Pirazshnikov.Versione con traduzione parlata in italiano. 
  6. Chad gadià Canto pasquale del rito ashkenazita. Versione in ebraico e in italiano.
  7. Amol iz genen a mayse Canto popolare dei primi del novecento. Versione con traduzione parlata in italiano.
  8. Vilne di Volfson e Olshansky (in yiddish e in italiano)
  9. Zog nit keyn mol di Hirsh Glik.Canto dei partigiani lituani.Traduzione di Jack Arbib e Piero Nissim.
  10. Canzone degli emigranti ebrei Versi e adattamento musicale di Myriam Plotkin Nissim (Archivio Giorgio Nissim)
  11. Canzone degli ebrei nel campo di concentramento Versione dal testo francese e adattamento di Mario Della Torre (Archivio Giorgio Nissim)
  12. Se questo è un uomo di Primo Levi, musica di P. Nissim
  13. Giorgio e Gino (in ricordo di Giorno Nissim e Gino Bartali) Testo e musica di Piero Nissim
  14. Gilad Shalit Testo di Piero Nissim e Jack Arbib,musica di Piero Nissim
  15. Monte San Savino Testo e musica di Piero Nissim
  16. Il Parnas Testo e musica di Piero Nissim sulla figura di Giuseppe Pardo Roques
Nel corso del concerto, Piero Nissim presenterà il progetto del nuovo disco "Bialik e gli altri", poeti ebrei di varie epoche musicati su tradizione di Jack Arbib. Il CD sarà realizzato con la collaborazione di Federica Lotti del conservatorio “B. Marcello” di Venezia ai flauti. Il progetto è autofinanziato e sostenuto da una campagna di prevendita del CD che uscirà il 5 Settembre 2010 con un concerto dal vivo a Monte San Savino in occasione della giornata europea della cultura ebraica.
Sede: Centro espositivo museale San Michele degli Scalzi, viale delle Piagge, Pisa




(Ore 21,15): CONCERTO Musiche dal mondo: "Shakespeare in music"
In collaborazione con "Perle musicali in San Francesco









Per maggiori informazioni cliccare qui

"Le piccole "perle" di poesia seminate qua e là in commedie o tragedie, testi seri o esilaranti messi in musica da Schubert, Brahms, Korngold, Castelnuovo-Tedesco.
Mirella Di Vita, soprano
Antonella Bellettini, pianoforte
Il concerto sarà preceduto alle 20.45 da una nuova visita guidata a un aspetto del complesso di San Francesco
Sede: Chiostro di San Francesco, Sala del Capitolo

Per informazioni:
Prof.ssa Serena Gianfaldoni
Responsabile del Progetto Educativo e del Festival delle Culture
gianfaldoni@vodafone.it

Calcio interculturale al CUS Pisa

Torneo di calcio interculturale
"Una squadra, tanti colori. Diversi ma insieme"

Lunedì, 10 Maggio 2010, ore 17 
CUS Pisa, Via Napoli, Pisa

Torneo organizzato dagli istruttori e dagli allievi della sezione polidisciplinare del CUS Pisa - Centro Universitario Sportivo
Aperto a ragazzi e ragazze da 8 a 12 anni
Alla fine del Torneo sarà offerto un piccolo rinfresco

Scuole coinvolte nel Progetto Intercultura

  1. SCUOLA MATERNA AGAZZI sezione 5 anni
  2. SCUOLA MATERNA CALANDRINI sezione 4 anni
  3. SCUOLA MATERNA CALANDRINI sezione 5 anni
  4. SCUOLA MATERNA MONTESSORI sezione 5 anni
  5. SCUOLA MATERNA MONTESSORI sezione 5 anni
  6. SCUOLA ELEMENTARE COLLODI Insegnante: Laura Guidotti (1A)
  7. SCUOLA ELEMENTARE COLLODI Insegnante: Meri Vannozzi (1B)
  8. SCUOLA ELEMENTARE COLLODI Insegnante: Laura Orlandi (IV A)
  9. SCUOLA ELEMENTARE COLLODI Insegnante: Laura Orlandi (IV B)
  10. SCUOLA ELEMENTARE COLLODI Insegnante: Annamaria Tillieci (V A)
  11. SCUOLA ELEMENTARE COLLODI Insegnante: Annamaria Tillieci (V A)
  12. SCUOLA ELEMENTARE TOTI Insegnante: Francesca Salvadori (IIA) 
  13. SCUOLA ELEMENTARE TOTI Insegnante: Amalia Lo Bianco (IVA)
  14. SCUOLA ELEMENTARE NOVELLI Insegnante: Sara Cozzani
  15. SCUOLA ELEMENTARE BIAGI Insegnante: Giovanna Barone (2 A)
  16. SCUOLA ELEMENTARE BIAGI Insegnante: Giovanna Barone (2 B)
  17. SCUOLA ELEMENTARE BIAGI Insegnante: Nicoletta Barachini (5 A)
  18. SCUOLA ELEMENTARE BIAGI Insegnante: Teresa Campanile (5 B)
  19. SCUOLA ELEMENTARE ZERBOGLIO Insegnante: Nadia Tedeschi 
  20. SCUOLA ELEMENTARE LORENZINI Insegnante: Paola Cambi 
  21. SCUOLA ELEMENTARI SAURO Insegnante: Anna Benedetto
  22. SCUOLA ELEMENTARE RISMONDO S.PIERO (classe 1) Insegnante: Guya Barzagli 
  23. SCUOLA ELEMENTARE VIVIANI MARINA (classe 2) Insegnante: Paola Salvini
  24. SCUOLA ELEMENTARE VIVIANI MARINA (3 A) Insegnante: Cristina Fontanelli
  25. SCUOLA ELEMENTARE VIVIANI MARINA (3 B) Insegnante: Cristina Fontanelli
  26. SCUOLA ELEMENTARE VIVIANI MARINA (IV A) Insegnante: Michela Falchi
  27. SCUOLA ELEMENTARE VIVIANI MARINA (IV B) Insegnante: Michela Falchi
  28. SCUOLA ELEMENTARE VIVIANI MARINA (classe V) Insegnante: Stefania Pandolfi
  29. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (1 A) Insegnante: Ida Tursi 
  30. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (1 B) Insegnante: Donatella Locci
  31. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (1 C) Insegnante: Wanda Zurrida 
  32. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (2A) Insegnante: Gabriella Giuliani
  33. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (2 B) Insegnante: Ila Marla
  34. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (2 C) Insegnante: Rosy Scaramelli
  35. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (3A) Insegnante: Sery Meucci
  36. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (3B) Insegnante: Irene Celandroni
  37. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (4A) Insegnante: Margherita Mortelliti
  38. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (4 B) Insegnante: Francesca Gallucci
  39. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (5 A) Insegnante: Graziella Rossi
  40. SCUOLA ELEMENTARE CALCI (5 B) Insegnante: Cristina Poletta
  41. SCUOLA ELEMENTARE PAPPIANA (1 A) Insegnante: Federica Sbragia
  42. SCUOLA ELEMENTARE PAPPIANA (1 B) Insegnante: Rosanna Amadei
  43. SCUOLA ELEMENTARE PAPPIANA (classe 5) Insegnante: Margherita Graziadio
  44. SCUOLA ELEMENTARE PAPPIANA (4 B) Insegnante: Sabrina Sarra
  45. SCUOLA ELEMENTARE METATO (III A) Insegnante: Maria Luisa Matteucci
  46. SCUOLA ELEMENTARE METATO (III B) Insegnante: Annarita Senatore
  47. SCUOLA ELEMENTARE METATO (V) Insegnante: Rossana Bonuccelli
  48. SCUOLA MEDIA S. PIERO (classe 3F) Prof.ssa Silvia Marini 
  49. SCUOLA MEDIA FIBONACCI (3B) Prof.ssa Nadia Salvadori 
  50. SCUOLA MEDIA FIBONACCI (3E) Prof.ssa Cristina Testa 
  51. SCUOLA MEDIA FUCINI Prof.ssa Marta Trafeli 
  52. SCUOLA MEDIA GALILEI ( 1 A) Prof.ssa Maria Rinaldi 
  53. SCUOLA MEDIA GERESCHI PONTASSERCHIO (1 B) Prof.ssa Susanna Vierucci
  54. SCUOLA MEDIA GERESCHI PONTASSERCHIO (1D) Prof.ssa Manola Cartacci 
  55. SCUOLA MEDIA GERESCHI PONTASSERCHIO (2 A) Prof.ssa Piccioni
  56. SCUOLA MEDIA MARINA (3B) Prof.ssa Guya Giannessi 
  57. SCUOLA MEDIA MARINA (II C) Prof.ssa Oriana Carella
  58. SCUOLA MEDIA CALCI (II E) Prof.ssa Vittoria Piccinini 
  59. SCUOLA MEDIA CALCI (II D) Prof.ssa Giuseppina Curcio
  60. LICEO BUONARROTI (II F) Prof.ssa Marinella Lizza
  61. ISTITUTO MATTEOTTI (III sala bar) Prof.ssa Pretini 
  62. ISTITUTO MATTEOTTI (II H alberghiero) Prof.ssa Giuntoli 
  63. ISTITUTO MATTEOTTI (II alberghiero) Prof.ssa Linda Bimbi 
  64. LICEO PESENTI CASCINA(II E) Prof.ssa Marinella Lizza
  65. ISTITUTO D'ARTE RUSSOLI (III C) Prof.ssa Manuela Lombardi 
  66. ISTITUTO D'ARTE RUSSOLI (V B) Prof.ssa Simonetta Catassi 

Coordinatrice del Progetto educativo:
Prof.ssa Serena Gianfaldoni gianfaldoni@vodafone.it
Docente di "Comunicazione interculturale e interreligiosa" presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Stenone"
Membro del Laboratorio di Ricerca Sociale dell'Università di Pisa
Responsabile del Progetto Festival delle Culture

I commenti dalle Scuole sul Progetto

"La Professoressa Curcio ci ha fatto partecipare a un progetto sull'intercultura. Il mio commento è positivo perché non era uno di quei soliti progetti noiosi, ma oltre a essere istruttivo è stato anche divertente. Ci ha fatto capire tanti concetti diversi che pensano le persone in tutto il mondo e anche il diverso comportamento che hanno. Ci ha fatto vedere alcuni filmati e immagini e ci ha fatto sentire alcune canzoni per capire tutto ciò. Le due cose che mi sono piaciute di più sono: un video che illustrava la differenza tra il nostro comportamento italiano e quello europeo. Poi la seconda cosa è un'immagine che illustrava le varie espressioni del viso e due nostri compagni, tra cui io, vennero chiamati per fare le stesse espressioni, ma non dovevano guardare come erano fatte nell'immagine…L'immagine ci ha fatto capire che tutti abbiamo qualcosa in comune, tra cui le espressioni del viso. È stata una bella esperienza per me e mi piacerebbe rifarla. Ringrazio la professoressa per questa esperienza".
Elena Bernardini, II D Scuola Primaria di secondo grado Giunta Pisano, Calci

"Il progetto che abbiamo svolto è stato molto divertente, ma allo stesso tempo istruttivo e importante perché ci ha fatto capire molte cose sulle diversità che ci sono oggi nel mondo, fra gli uomini di diversi paesi e la loro cultura che molte volte non viene presa in considerazione perché si pensa che solo la nostra sia importante e le altre non contino. La signora che ci ha detto tutte queste cose e che ci ha esposto degli esempi su paesi stranieri e sulle usanze di vestiti e modi di fare, ci ha detto una cosa molto importante che a me ha colpito particolarmente…che tutte le culture sono immportanti…che nessuna è più o meno importante delll'altra…amche se si vestono o si comportano in modo diverso da noi…quella è la loro cultura e noi dobbiamo rispettarla. Una parte molto divertente di questo progetto è stato un gioco dove alcuni di noi dovevano scrivere su dei pezzi di carta dei pregi e difetti di altri ragazzi e così gli altri dovevano fare lo stesso,,,infine dovevano scrivere in un foglietto anche i loro pregi e difett. Questo gioco è stato importante perché ci ha fatto conoscere i nostri pregi e difetti e quelli degli altri attraverso il divertimento!!! Questo progetto mi è piaciuto molto perché mi ha divertita, ma mi ha fatto anche riflettere su quanti modi di vivere che io non conosco e che mi piacerebbe conoscere!!! "
Ginevra Giannessi e Laura Baldaccini, II D Scuola Secondaria di primo grado Giunta Pisano, Calci

"Per due mercoledi una signora è venuta a scuola, nell'aula video, a parlarci delle diverse culture. Durante queste lezioni abbiamo visto immagini di diversi modi di vivere e di vestirsi riferiti a vari paesi. Poi abbiamo visto un video di animazione che mostrava le differenze di comportamento tra gli italiani e il resto degli Europei. Alla fine abbiamo fatto un gioco: ci siamo divisi in due squadre e ognuna aveva dei bigliettini in cui dovevamo scrivere dei pareri su noi stessi e dei pareri sui compagni. Poi venivano letti i bigliettini. Per me questo progetto è stato molto importante perché ci ha fatto capire che nel mondo ci sono persone che vivono diversamente da noi e quindi bisogna accettare e capire le differenze". 
Lorenzo Malvaldi, II D Scuola Secondaria di primo grado Giunta Pisano, Calci

"La professoressa ci ha raccontato anche di tutti i viaggi che lei ha fatto nel mondo e delle cose buffe, strane e diverse che ha incontrato e secondo me questo è stato interessante e divertente…Secondo me questo progetto in generale ci ha fatto capire le tante e diverse culture e i modi per cui una persona può sentirsi diversa; ed è stato educativo. Noi abbiamo potuto capire bene quello che raccontava la Professoressa Gianfaldoni perché molto simpatica e spiegava davvero bene facendoci anche ridere su degli episodi buffi che le sono capitati."
Gaia Gigli, II D Scuola Secondaria di primo grado Calci

"A me il progetto sull'intercultura è piaciuto molto perché ho capito molte tante cose a cui non avevo dato molta importanza: in che modo trattare le persone diverse da me, avere rispetto per loro e non guardarle in modo strano solo perché si vestono in modo diverso…Le cose che più mi hanno colpito sono: la diversità nei paesi, il loro modo di fare, i gusti…insomma ci ha colpito profondamente!"
Virginia Beretta e Mariaelena Benedetti, II D Scuola Secondaria di primo grado Giunta Pisano, Calci

"L'esperienza con Serena è stata molto interessante e mi ha insegnato che ognuno vede il bene nella sua razza spesso invece vede nelle persone diverse come i marocchini, gli ebrei e gli altri popoli, il male. Questo succede, purtroppo, ancora oggi nel mondo."
Alice Valentini, IV A Scuola Primaria Collodi

"Il progetto è stato molto interessante, mi ha fatto capire cosa pensa e cosa prova la gente che viene pre-giudicata, quali sono le realtà di culture diverse, quali sono gli stereotipi sui vari paesi e quali sono le difficoltà delle persone immigrate che cercano di integrarsi… Grazie a questo progetto ho capito che non bisogna mai giudicare una persona per il colore della pelle o per la nazione da cui proviene."
Vincenzo Di Lillo, I A Scuola Secondaria di primo grado G. Galilei

"In questo percorso intercultura ho imparato cose nuove su altre nazioni. Serena ci ha detto che ci sono persone di altre nazioni che pensano che l'Italia sia una nazione incivile così come noi pensiamo che gli albanesi siano tutti ladri."
Francesco Pardossi, I A Scuola Secondaria di primo grado G. Galilei

"Ho imparato a conoscere meglio il mondo che ci circonda e a non pensare sempre male delle persone che hanno un modo di vita diverso da quello a cui sono abituata. Una cosa che però mi ha fatto sentire un po’ in colpa è il fatto che noi siamo sempre pronti a giudicare gli altri che non hanno la nostra cultura e le nostre abitudini, per esempio offendendoli per il loro modo di vestire, le loro credenze religiose o le loro tradizioni. A volte vedendo per esempio donne tutte coperte da un velo, mi domandavo il perché di quello strano modo di vestire, adesso so che lo fanno per rispettare le proprie tradizioni e le proprie credenze religiose. Grazie a questo progetto ho imparato cose nuove e interessanti."
Greta Villa, I A Scuola Secondaria di primo grado G. Galilei

"A me sono piaciuti molto i racconti di Serena perche mi hanno messo a conoscenza di cose nuove rispetto alle nostre. Ci ha spiegato le tradizioni dell'America, del Giappone, della Turchia e di altri posti…Queste ore sono servite per capire che tutto il mondo è diverso, ma che tutti hanno lo stesso diritto di essere diversi"
Giulia Taborra, IV A Scuola Primaria Collodi

"Io da grande voglio girare il mondo e conoscere altre culture. Lo volevo già fare da tanto tempo e ora, dopo il progetto con la classe, mi è venuta ancora più voglia, perché voglio imparare tante lingue e conoscere tante culture, anche i vestiti mi incuriosiscono."
Arianna Ghirardi, II E Scuola Secondaria di primo grado G. Pisano, Calci

"Io mi sono impressionata quando Serena ci ha parlato dei saluti, del colore, modi di essere, tolleranza e soprattutto che non bisogna prendere in giro o non accettare bambini stranieri, di colore, disabili ma soprattutto accoglierli con amore e gioia"
Rebecca Fabbrini, IV B Scuola Primaria a tempo pieno Pappiana

"Mi è piaciuto molto questo progetto perché c'eranp cose interessanti ma anche divertenti".
Giorgia Perata, IV B Scuola Primaria a tempo pieno Pappiana

"Questo progetto mi è piaciuto perché c'erano cose buffe e molto divertenti. Mi è piaciuto di più il primo giorno perché abbiamo fatto dei giochi e riso di più."
Luca Maria Di Napoli, V Scuola Primaria Sauro

"Io penso che quest'esperienza è stata molto utile così potrò capire perché delle persone hanno strani comportamenti diversi dai miei"
Niccolò Mulè V Scuola Primaria Sauro

"A me questa esperienza è piaciuta molto soprattutto per alcuni video e immagini"
Claudia Picarello V Scuola Primaria Sauro

"È stata una lezione bella. Molto bella. È stato divertente scoprire le diversità degli altri popoli. Mi dispiace che sia finita in sole due lezioni".
Anna Ghignola, V Scuola Primaria Sauro

"Il progetto sull'intercultura mi ha colpito molto, io spero che nel mondo un giorno ci sia solo amore e intercultura"
Michele Danisi, IV A Scuola Primaria Collodi

"Mi hanno colpito molto gli incontri e gli scontri delle culture per stabilire quale sia la migliore e anche il fatto che gli stranieri che vanno nei paesi più ricchi per trovare una vita migliore fanno paura."
Luca Marinaro, I A Scuola Secondaria di primo grado G. Galilei

"La signora Serena ci è venuta a spiegare che cosa è la cultura. Ci ha spiegato tante cose interessanti tra cui: le tradizioni, il modo di vivere, il contatto fisico, le abitudini, i bagni, il modo di dire si e no e tante altre cose. Quello che mi è rimasto impresso sono i suoi viaggi."
Debora Cassettari, IV B Scuola Primaria a tempo pieno Pappiana